Una corretta nutrizione è una parte fondamentale per la prevenzione di molte patologie.
Al contempo è stato dimostrato da numerosi studi sull’argomento che una scorretta dieta protratta per lungo tempo potrebbe causare e acuire molti dei stati patologici correlati all’alimentazione.
Per ogni soggetto è importante valutare il corretto regime alimentare specifiche per il singolo caso clinico.
Nel mio studio programmo piani nutrizionali per soggetti con le seguenti patologie:
-Disturbi gastrointestinali (gastrite, colite, diarree e stipsi)
-Patologie metaboliche (obesità, diabete, insulino-resistenza e dislipidemie)
-Disordini a carico di diversi organi (sindrome ovario policistico, steatosi epatica)
-Allergie, intolleranze alimentari e celiachia

Il percorso presso un biologo nutrizionista può essere lungo e pernicioso ma se ottiene un buon complience dal paziente può diventare un cammino facile e divertente.
Mai come nel percorso nutrizionale per diminuire di peso il regime adottato deve tener conto delle preferenze alimentari per paziente per ottenere la buona riuscita del percorso.
Una corretta alimentazione aiuta a mantenere il peso ideale senza sottoporsi a drastiche rinunce che spesso causano i classici insuccessi nella dieta.
Questo si ottiene attraverso un lento e graduale cambiamento dello stile di vita verso il modo di mangiare più adeguato al proprio organismo. Il paziente attraverso il percorso potrà vedere la graduale diminuzione delle massa grassa oltre che ai risultati visibili, al raggiungimento del suo peso ideale.

La donna si trova durante la sua vita in diverse fasi fisiologiche che la portano a veder il proprio corpo cambiare e a subite modificazioni ormonali non indifferenti: primo menarca, gravidanza, allattamento e menopausa sono dei passi importanti che ogni donna deve affrontare nella maniera più serena senza sottoposi a ulteriori fattori di stress.
Un’alimentazione adeguata può aiutare a sostenere l’organismo durante questi cambiamenti negli equilibri ormonali.

Chiunque pratichi un’attività sportiva sa che alimentazione ricopre un ruolo d’onore nei risultati che ottiene. Ogni sportivo deve mangiare il giusto fabbisogno calorico in grado di sostenerlo durante l’esercizio fisico.
Ciò è possibile valutando correttamente la sua composizione corporea e creando un programma nutrizionale più adeguato agli sforzi che deve svolgere durante la giornata.
Durante il suo percorso sarà poi possibile valutare i suoi andamenti per misurare l’aumento della massa muscolare tramite bioimpedenziometro.

Negli ultimi decenni c’è stato un crescente interessamento verso diete che prediligono cibi di origine vegetale.
Questo per diversi motivi, etici, religiosi e salutistici.
Creare un piano nutrizione che escluda le proteine e i grassi di origine animale è possibile. Oltretutto, numerosi studi evidenziano alcuni effetti positivi sulla salute soprattutto sulla riduzione degli stati infiammatori e la prevenzione di tumore.
Ridurre sulla propria tavola i cibi di origine animale, soprattutto la carne potrebbe portare a un vantaggio non solo sul nostro stato di salute, ma anche sull’impatto ambientale che gli allevamenti intensivi e i cibi, che vengono coltivati per sostenerli, producono.
È importante però farsi seguire da un professionista soprattutto, ma non solo, se si è in crescita, in gravidanza o si pratica sport intensi.