DOTT.SSA ERICA GASPARO
Conosciamo esattamente da cosa siamo formati? La quantità di liquidi, di massa adiposa e di massa magra determina il tuo stato di salute e la tua predisposizione a una dieta piuttosto che a un'altra.
La bilancia è uno strumento utile e affidabile ma non può dirci di quanta massa grassa e massa magra disponiamo e la distribuzione dei liquidi nei nostri tessuti.
L’importanza di valutare questi parametri si evince dal fatto che i tessuti non sono dei semplici ammassi di cellule ma veri e propri organi endocrini, in grado di produrre ormoni e quindi influenzare la nostra vita. Valutarne la corretta composizione è fondamentale per poter sapere come agire nella strutturazione di un piano nutrizionale.
Per fare ciò mi avvalgo di due strumenti che sono il plicometro, per la valutazione della massa grassa, e il bioimpedenziometro per la misurazione della distribuzione dei liquidi nei tessuti.
La PLICOMETRIA è una tecnica largamente utilizzata dai nutrizionisti e molto efficace che mira a misurare in un soggetto il suo indice di massa grassa.
Si effettua attraverso l’utilizzo di uno strumento chiamato plicometro che è una sorta di pinza che termina con una scala graduata e misura appunto la percentuale di massa grassa.
In Italia la ritenzione idrica colpisce il 30% della popolazione femminile.
Lo studio della distribuzione del liquidi nel corpo può individuare problematiche legate a ritenzione idrica, edema e gonfiore dei tessuti.
Per valutare questo stato di cose, però, occorre effettuare esami precisi che stabiliscano il livello di liquidi – e soprattutto di quelli in eccesso – all’interno del corpo.
Uno dei sistemi più precisi e sicuri è quello della misurazione tramite BIOIMPEDENZIOMETRO.
Si tratta di uno strumento non invasivo che con una rapida (qualche secondo) misurazione potrà darvi la precisa distribuzione del liquidi nel corpo.
Se questi valori non rientrano nel corretti parametri che variano in base a sesso e età del paziente, può essere segno di disidratazione dei tessuti o edema, situazioni che non permettono un buon stato di salute e quindi una buona riuscita della dieta.
Individuare queste anomalie è importante per valutare correttamente il miglior piano nutrizione da seguire.